DISCIPLINARI
DISCIPLINARI
“– base ampelografica dei vigneti: i vitigni idonei alla produzione del vino in questione, sono quelli tradizionalmente coltivati nell’area geografica considerata: Sangiovese, Colorino, Canaiolo, a cui negli anni ’60 si sono affiancati Cabernet Sauvignon e Merlot, per quanto riguarda i vitigni a bacca rossa. Oltre agli autoctoni Trebbiano e Grechetto, tra i vitigni a bacca bianca previsti dal disciplinare troviamo anche Chardonnay e Vermentino.”
“– forme di allevamento, sesti d’impianto e sistemi di potatura: oltre al tradizionale guyot è previsto il cordone speronato: entrambe, sia in forma semplice (da un solo lato) che doppia (su due lati), permettono di avere una razionale esposizione della superficie fogliare delle viti e di agevolare l’esecuzione delle operazioni colturali necessarie per una corretta gestione della chioma, permettendo così di contenere le rese di produzione di uva entro i limiti fissati dal disciplinare;”
“– pratiche relative alla vinificazione: sono quelle tradizionalmente consolidate in zona per la vinificazione in rosso dei vini maggiormente strutturati, la cui elaborazione comporta determinati periodi di invecchiamento in legno ed affinamento in bottiglia obbligatori.”
TORGIANO DOCG E DOC
1) DOCG: Torgiano Rosso Riserva DOCG
2) DOC:
• Torgiano Rosso DOC
• Torgiano Bianco DOC
• Chardonnay di Torgiano DOC
• Cabernet Sauvignon di Torgiano DOC
• Torgiano Spumante DOC
• Torgiano Vin Santo DOC
• Torgiano Vendemmia Tardiva DOC
Queste sono le denominazioni dichiarate regolarmente anno dopo anno, oltre alle quali ci sono altre denominazioni di Torgiano DOC mai rivendicate dai produttori locali (Merlot di Torgiano, Pinot Grigio di Torgiano, Pinot Nero di Torgiano, Riesling italico di Torgiano).